Il ritorno di Gesu’ e gli eventi futuri
INTRODUZIONE
Gesù ritornerà perché lo ha promesso,come lo troviamo scritto nell’Evangelo di (Giovanni. 14,1-3). Ma anche è soprattutto perché lo desidera (Giovanni 17:24).
Questo non è solo per i discepoli che lo stavano ad ascoltare ma anche per noi.
(Giovanni 17:20), Gesù parlò molto intorno al suo ritorno ed esortava a vegliare e ad essere pronti.
(Luca 12:35,37). La Bibbia parla molto del ritorno di Gesù. Infatti nel Nuovo Testamento è menzionato più di 300 volte,l’Apostolo Paolo si riferisce al ritorno di Gesù almeno 50 volte nelle sue epistole. Si afferma che la seconda venuta di Gesù sia menzionato 8 volte più della Sua prima venuta; libri e capitoli interi le sono dedicati; come: (1 e 2 Tessalonicesi, Matteo 24, Marco 13, ecc) senza dubbio è una delle dottrine più importante del N.T. perché per realizzare questo,Gesù ha pagato con la Sua vita,per rapire la Sua chiesa e tenersela sempre con Lui,perché la chiesa di Cristo non è altro che quel gruppo di credenti che sono stati riscattati con il Suo sacrificio e per il Suo sangue versato sulla croce. Allora per quando riguarda il ritorno di Gesù possiamo distinguere 2 momenti:
1° Il rapimento della chiesa;
2° La sua venuta in gloria.
IL RAPIMENTO DELLA CHIESA
Vogliamo trattare la prima fase cioè il rapimento della chiesa, la seconda fase la tratteremo più avanti.
Leggiamo in (1 Tessalonicesi 4:16,17) da questi versi possiamo capire cinque verità:
- Verrà Gesù stesso a prenderci;
- i morti in Cristo risusciteranno;
- saremo mutati (1Cor. 15:47,55);
- saremo rapiti sulle nuvole;
- incontreremo Gesù nell’aria.
Il primo punto: ci fa comprendere come siamo privilegiati,perché non manderà gli Angeli o verrà con loro,ma verrà Lui stesso.
Il secondo punto: Vediamo che ci sarà una resurrezione, così non bisogna temere se si muore prima del suo ritorno perché ci sarà un potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, saranno come segnale così potente che farà risuscitare i morti in Cristo, però, perché gli altri morti non risusciteranno questo segnale non avrà effetto su di loro.
Il terzo punto: saremo mutati gloria a Dio vivremo per l’eternità. Non più morte non più malattie, non più vecchiaia, non più sofferenze non più dolori non più problemi, ecc.
Il quarto punto: saremo rapiti da Gesù! All’improvviso nessuno lo vedrà.
Il quinto punto: incontreremo il Signore nell’aria, il mondo non lo vedrà ma solo la Sua chiesa, questo ci fa capire l’intimità assoluta con i suoi riscattati che Lui ha amato fino alla morte della croce. Gesù non vuole condividere con nessun’altro quell’incontro. Dobbiamo essere pronti e non attaccarci alle cose materiali della terra, dobbiamo cercare le cose al di sopra e li dobbiamo mettere nel cuore. Colossesi 3:1-3. Perché la nostra cittadinanza è nei cieli. Filippesi 3:20-21.
Il Signore mantiene segreta la Sua venuta, alcuni hanno cercato di stabilirne molte Volte una data, ma Gesu’ è sempre mancato a questi appuntamenti. Matteo 24:36 a 42 Non si sa ne l’ora ne il giorno perchè la chiesa deve continuare a trafficare, deve essere zelante, non accomodarsi per cadere poi nella pigrizia; eppure molti credenti vivono una vita pigra, anchenon conoscendo la data del ritorno di Gesù, figuriamoci se si conoscesse! La chiesa sicuramente dormirebbe. Per quelli che mettono una data e che pensano di sapere il ritorno di Gesu’ LEGGERE Romani 11:25. Come possiamo sapere il compimento (la totalità o il completamento dei gentili) del numero dei salvati? E di quelli prima di noi? Queste cose le conosce solo Dio. Cosi’ come possiamo notare l’epoca della grazia (cioè quella della chiessa sulla terra) costituisce una parentesi di cui la Bibbia non indica una durata. Quest’epoca è dominata da un solo avvenimento: il ritorno di Gesu’; ed è questo l’avvenimento, o meglio la persona che noi dobbiamo attendere ogni giorno, senza perdere tempo in calcoli inutili. Questa prima fase del ritorno di Gesu’ riguarda i gentili alla chiesa ai credenti che sono stati riscattanti con il Suo sangue. Qui terminerà l’era della grazia e della chiesa di Gesù Cristo. A questo punto ci poniamo una domanda importante: la chiesa sarà rapita prima dei giudizi descritti nell’Apocalisse o dovrà passare per la grande tribolazione? Per rispondere a questa domanda esamineremo alcuni versetti della Sacra Scrittura, i quali mostrano chiaramente che il rapimento dei credenti l’incontro con Gesù deve necessariemente e senza alcun dubbio avere luogo prima della grande tribolazione. La venuta di Gesu’ costituirà proprio l’inizio degli avvenimenti che si svolgeranno nei tempi della fine e precederanno l’instaurazione del regno millenario. Il rapimento della chiesa (manifestazione dell’amore di Gesu’) deve compiersi prima dei giudizi apocalittici. Infatti Gesù metterà la Sua amata sposa al riparo da questi, secondo la promessa che rivolge all’assemblea di Filadelfia. Apocalisse 3:10 il testo originale significa proprio: ti terrò fuori dall’ora della prova. Filadelfia è l’immagine della chiesa fedele degli ultimi tempi. Ad essa dunque viene rivolta questa preziosa promessa. Sicuramente tutti i riscattati del Signore saranno rapiti, di qualsiasi gruppo ecclesiastico facciono parte. Altri versetti che ci fanno comprendere che il rapimento avverrà prima della grande tribolazione 1 Tessalonicesi 3:13 e 2 Tessalonicesi 1:10, Colossesi 3:4, Zaccaria 14:5, Giuda v. 14 e 15 e 2 Tessalonicesi 2:6 a 8 (Il Vangelo della grazia e il Vangelo del regno porterebbe confusione annunciandoli allo stesso tempo. Matteo 24:14. Il Vangelo del regno predicato dai 2 testimoni durante la grande tribolazione è diverso dal Vangelo di grazia predicato dalla chiesa. Apocalisse 11:3-6)
Avvenimenti dopo il rapimento della chiesa
Dopo il rapimento della chiesa, Iddio riprenderà le Sue relazioni con Israele e la Chiamerà di nuovo a rendere testimonianza nel mondo, come Suo popolo. Perchè ciò avvenga, Dio ha fissato un periodo di almento 7 anni, delle 70 settimane di anni che devono trascorrere secondo Daniele 9:24 a 27, prima dell’instaurazione del regno del Messia, cioè il ritorno di Gesu’ in gloria, e stabilire il Suo regno sulla terra. Sono passete soltanto 69 settimane dalla prima venuta di Gesu’, mentre l’ultima settimana la settantesima deve ancora venire, e inizierà dopo il rapimento. Così vediamo che dalla 69° alla 70° settimana c’è una parentesi, l’epoca della chiesa, della grazia; terminerà all’inizio di questa settimana d’anni (7) dopo il rapimento.
7 settimane=49 anni fu ricostruita Gerusalemme. 62 settimane=434 : alla fine il Messia viene ucciso, 69 settimane=483 anni
In questi 7 anni avverranno tante cose:
- I credenti appariranno davanti al tribunale di Cristo (2 Corinzi 5:10)
- Ci saranno le nozze dell’Agnello (Luca 12:37, Apocalisse 19:6 a 10)
I credenti dovranno apparire davanti al tribunale di Cristo. Questa manifestazione avrà luogo prima delle nozze dell’Agnello. Bisogna che in primo luogo tutto ciò che abbiamo fatto, bene o male sia messo in piena luce davanti al tribunale di Cristo, in presenza di Dio e dei suoi santi. Poi ci saranno le nozze, ci sarà una gran festa insieme a tutti gli Angeli. La chiesa di Cristo gioirà con Lui e Lui stesso ci servirà. Questi due avvenimenti si svolgeranno nei cieli.
Il ritorno degli Ebrei in Israele. Ezechiele 34:13 e 37:21
Mentre nel cielo si sta facendo festa, qui sulla terra gli Ebrei incominceranno a tornare in Israele, affinchè Dio potrà riprendere l’antica relazione con loro e dovranno subire il castigo che meritano per la loro ribellione e rifiuto del Messia. Però rientreranno in Palestina solo i discendenti delle 2 tribù di Giuda e Beniamino (chiamate più comunemente Giuda) mentre gli appartenenti alle altre 10 tribù (chiamate Israele) ritorneranno in Palestina solo dopo la grande tribolazione. Si sa che le due prime tribù erano ritornate dalla schiavitù di Babilonia, in virtù dell’editto del re Ciro (2 Cronache 36:22 a 23; Esdra 1:1 a 5). Così queste due tribù occupavano la Palestina quando Gesu’ era sulla terra, perciò sono maggiormente responsabili della morte del Messia. Per questo saranno ricondotte prima nel loro paese per subire la grande tribolazione. Mentre le altre 10 tribù che furono fatte prigioniere 120 anni da Shalmanester re di Assiria, ritorneranno in Palestina dopo la Grande tribolazione, ma solo una parte, perchè Dio entrerà in giudizio con loro nei paesi in cui si trovano e sterminerà gli empi (Ezechiele 20:33 a 38) permettendo solo ad un residuo di ritornare in Palestina, dove si unirà al residuo di Giuda per accogliere il Messia in gloria e tutto Israele sarà salvato (Romani 11:25; 9:27).
Il capo dell’impero romano (la 1° bestia sale dal mare) Apocalisse 13:1 a 10
L’anticristo (la 2° bestia sale dalla terra) 2 Tessalonicesi 2:3 a 8; Apocalisse 13:11 a 18
Il diavolo, satana buttato giù, Apocalisse 12:7; 2 Tessalonicesi 2:9 a 12
Il capo dell’impero romano che sarà sorto concluderà un patto con l’anticristo e tutta la massa apostata del popolo ebreo. All’inizio aiuterà gli Ebrei a costruire il tempio, si comporterà bene, farà tante promesse, lusingherà tanti popoli, ma poi abbiamo letto in Daniele 9:27, che farà cessare sacrifici e oblazioni, in altri termini, proibirà la celebrazione del culto e l’adorazione di Dio e perseguiterà l’Israele di Dio. E l’anticristo suo alleato opererà insieme a lui. La sede dell’anticristo sarà Gerusalemme. Farà fare un’immagine di questo capo romano che tutti gli uomini dovranno adorare, altrimenti saranno messi a morte. Così i tempi cominceranno ad essere difficili dando inizio alla grane tribolazione nella metà settimana di Daniele quando cesseranno le celebrazione del culto e l’adorazione di Dio.
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